Fagioli, dallo Scandalo delle Scommesse Illegali al Patteggiamento

Il centrocampista Juventino Nicolò Fagioli è stato al centro della cronaca Nazionale degli ultimi giorni, a causa dello scandalo relativo alle scommesse illegali che ha coinvolto anche Tonali e Zaniolo. Andiamo a vedere cos’è successo, fino al recente patteggiamento che ha portato a sette mesi di stop.
Autore: Sara Provasi | Revisore: Luciano Passavanti · Aggiornato il: · Informativa sulle Affiliazioni

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Le Prime Indiscrezioni sul Caso Calcioscommesse

È stato Fabrizio Corona, il controverso ex fotografo dei VIP, a lanciare la bomba sulle scommesse sportive illegali: lo ha fatto tramite la testata Dillinger News, diffondendo i primi nomi – ha asserito infatti in seguito di averne molti altri in serbo – dei calciatori della serie A coinvolti.

Si tratta di Nicolò Fagioli, Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo, ai quali si è da poco aggiunto anche Nicola Zalewski. Un’accusa del genere è doppiamente grave se riguarda uno sportivo dal momento che, se le scommesse con operatori sprovvisti di licenza statale sono illegali e punibili per chiunque, per un calciatore sono vietate anche le scommesse su siti dotati di regolare concessione ADM. La pena prevista in tali casi ammonta a una multa a partire da 25.000€, unita a una squalifica dal campo per un minimo di tre anni.

La Collaborazione di Fagioli con la Giustizia

Ha rischiato grosso, dunque, Fagioli – ma si è saputo fin da subito, però, che l’inchiesta della procura piemontese riguardante il centrocampista juventino era già iniziata nel 2022, e che quest’ultimo aveva già scelto di collaborare con la giustizia. Dai verbali del calciatore sono infatti emersi fin da subito i segnali di un comportamento ludopatico.

Il 22enne aveva iniziato a puntare sul tennis, per poi passare anche al calcio a causa di ingenti debiti da saldare – questione ancora più grave per via di potenziali conflitti di interessi. Ha confessato inoltre che, grazie anche alla madre, già lo scorso anno aveva iniziato a prendere coscienza della spirale compulsiva in cui era ormai coinvolto, tentando invano fino all’ultimo di farcela da solo.

La Situazione di Sandro Tonali, Nicolò Zaniolo e Nicola Zalewski

Passiamo agli altri tre calciatori posti sotto ai riflettori dall’inizio dello scandalo sulle scommesse illegali. Se il destino processuale di Zalewski è ancora in sospeso – e si alterna a smentite tramite numerose fonti – Tonali e Zaniolo sono invece già stati convocati dalle forze dell’ordine di Coverciano, accompagnati da Buffon – e per il momento la FIGC li ha congedati dagli impegni con la Nazionale in quanto non idonei a livello psicologico.

Nelle ultime ore i due hanno iniziato a confessare di aver effettivamente effettuato scommesse non lecite, anche se Zaniolo a sua discolpa ha specificato di non essere mai stato a conoscenza di aver puntato su siti non legali e di non aver mai effettuato scommesse calcistiche. Il CT della Nazionale Spalletti nella sua più recente conferenza stampa ha dichiarato che i due calciatori indagati “erano distrutti” e che l’incursione delle autorità direttamente negli spogliatoi è stato un duro colpo per tutta la squadra.

Il Patteggiamento a Sette Mesi di Fagioli

Torniamo infine a Fagioli, che dopo una minaccia di sospensione per tre anni e non solo – come abbiamo accennato all’inizio – andata avanti per alcuni giorni, ad oggi è riuscito a patteggiare un “ottimo” stop di soli sette mesi – ossia tutta la stagione calcistica 2023/24 appena iniziata. Questo grazie soprattutto alla sua autodenuncia e alla collaborazione con le forze dell’ordine sotto tutti gli aspetti riguardanti il caso.

La pena complessiva, al netto di tutti gli sconti, sarebbe dovuta essere di dodici mesi, ma i rimanenti cinque mesi verranno scalati a Fagioli se parteciperà attivamente a un percorso terapeutico finalizzato a curare la ludopatia, con un minimo di dieci incontri pubblici. Il calciatore juventino era motivato a cercare un aiuto concreto fin da prima della sentenza, quindi siamo certi che prenderà parte all’iniziativa.

I Nostri Consigli

Questa vicenda mediatica ci dà l’occasione, ancora una volta, di ricordarvi l’importanza del gioco responsabile. A questo proposito, oltre a stare alle larga dagli operatori non legali – controllando la presenza del logo ADM nell’intestazione o nel footer di ogni sito – vi segnaliamo la presenza delle numerose modalità di autoesclusione dai siti di scommesse e dai casinò online in Italia, i quali presentano anche pratiche opzioni relative ai limiti di puntata giornalieri, settimanali o mensili.

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Esperta di Slot Machine e Bonus
Sara è una esperta di notizie, casinò, e bonus. Si è unita di recente al team di BonusFinder Italia con l' obiettivo di mantenere i lettori sempre aggiornati sulle ultime novità e sui giochi in uscita, caratterizzati dalle feature più innovative, mettendo al primo posto la sicurezza e la promozione del gioco responsabile.